Così come negli anni passati, anche quest’anno sarà possibile ottenere detrazioni fiscali per quanto riguarda l’installazione di tende da sole, pergotende e vetrate. Anche quest’anno quindi, fino al 31 dicembre, sarà possibile fruire di detrazioni fiscali al 50% sulle spese effettuate. L’ecobonus è una agevolazione fiscale dedicata alla riqualificazione energetica dell’immobile.
L’ecobonus costituisce quindi un valido supporto per tutti coloro che hanno intenzione di installare tende da sole e pergotende, per garantire alla propria abitazione l’isolamento termico. L’idea del Governo nasce dall’esigenze di proteggere l’ambiente: l’installazione delle tende da sole infatti, riduce notevolmente il bisogno di avere in casa un condizionatore o simili, incrementando così la qualità dell’aria.
Così facendo inoltre, si riesce anche a ridurre in maniera efficace il consumo energetico.
Ecobonus: chi può richiederlo e quale tipologia di tenda è ammessa
Possono usufruire delle detrazioni Ecobonus al 50% tutti i contribuenti assoggettati all’imposta sul reddito sulle persone fisiche (IRPEF), residenti o non residenti in Italia, su prima e seconda casa ed anche i titolari di reddito di impresa. L’ecobonus non esclude nessuno. La possibilità di richiederlo infatti, esiste per chiunque voglia acquistare o sostituire una tenda da sole o una vetrata. Possono quindi richiederlo sia i proprietari stessi dell’immobile, ma anche gli inquilini presenti al suo interno. Anche coloro che possiedono l’immobile in comodato possono avere accesso al bonus.
Per avere diritto all’ecobonus e usufruire della detrazione IRPEF sull’installazione di tende da sole, vetrate o pergole considerate schermature solari tecniche, oltre al bonifico parlante è necessaria l’asseverazione di un tecnico abilitato che attesti i requisiti tecnici dei lavori eseguiti e la congruità delle spese.
Parliamo quindi di:
- Tende da sole sia da interno che da esterno
- Persiane e tapparelle
- Pergotende
Per essere considerate schermature solari tecniche, esse devono:
- Proteggere una superfice di vetro
- Essere mobili
- Rispettare le normative relative alla sicurezza e al risparmio energetico
Come richiedere il bonus?
Se si è in possesso di tutti i requisiti osservati in precedenza e si ha intenzione di richiedere il bonus, è importante sapere come fare.
Il procedimento per richiederlo è davvero molto semplice.
Il primo passo, prevede che il pagamento debba essere effettuato mediante bonifico (bancario o postale), all’interno del quale devono essere indicati tutti i dati di chi effettua il pagamento, che devono ovviamente coincidere con quelli del soggetto che richiede la detrazione. I dati che bisogna indicare sono ovviamente il codice fiscale, il numero e la data della fattura e infine e la causale, dove va indicata la normativa.
Dopo aver effettuato il pagamento, è necessario inviare all’ENEA il resoconto completo dei lavori svolti, entro 90 giorni dalla fine degli stessi.
Questo bonus tuttavia, così come tutte le detrazioni, presenta un limite: le spese sostenute infatti, possono essere detratte al 50% fino ad una spesa massima di 60.000 euro.
La detrazione non avviene in un’unica soluzione, ma fa ripartita durante l’anno in dieci quote uguali.